Scritto da Ugo Parisi 06 Dicembre 2016
E adesso....
Ci siamo, Matteo Renzi con il suo tentativo di destabilizzare la nostra Costituzione con un vero e proprio golpe é stato sconfitto dalla volontà del popolo. A nulla sono servite le minacce dei grandi gruppi finanziari e della piccola Europa delle banche e delle assicurazioni, certamente non l'Europa dei popoli che sognava Alcide De Gasperi. Ha vinto la voglia di riscatto di un popolo ferito e mortificato da un improvvisato Esecutivo fatto di marionette al servizio dei poteri forti. Hanno vinto i lavoratori , i precari, i pensionati. Matteo Renzi finalmente va a casa e adesso.....
A parte il senso di fastidio che provo a rivedere i redivivi D’Alema , Bersani , Epifani e quant’altri gli hanno concesso di fare quello che ha fatto, non dimenticherò mai Bersani che disse testualmente che avrebbe votato si al Jobs Act per disciplina di partito, pur non condividendolo, disciplina di partito che , però, non l’ho aiutò a votare favorevolmente la legge elettorale, legge che l’avrebbe palesemente danneggiato. Adesso tutti insieme appassionatamente a celebrare la fine di Renzi e si torna a parlare di congressi ,di decisioni da assumere, della Segreteria del partito, di elezioni anticipate , ecc.ecc. ecc.
Ma questi signori hanno capito che il loro tempo è finito e con i loro intrallazzi e giochi di potere farebbero bene a starsene tranquilli a casa loro, godendosi i vitalizi d’oro guadagnati sulle spalle e sulla sofferenza di una intera Nazione.
Scritto da Ugo Parisi 07 Marzo 2016
A chi giova danneggiare l'immagine del Sindacato?
Ancora un servizio delle IENE , ancora una volta il bersaglio é il Sindacato, in particolare la CISL con Annamaria Furlan e altri 13 dirigenti che avrebbero percepito più di quanto loro dovuto rispetto al regolamento dell'Organizzazione che stabilisce massimi e minimi delle retribuzioni.
Ora , come fa notare la stessa Furlan ,nel servizio andato in onda su Italia1, la sua busta paga, per quanto riguarda il 2015, é pubblicata sul sito della CISL, quindi resa pubblica , visibile da chiunque e perfettamente in regola con il regolamento in vigore.
Giustamente, le IENE , nella persona di Nadia Toffa, fanno notare che le "irregolarità" risalirebbero agli anni precedenti, come si evince dal dossier in loro possesso, acquisito tramite Fausto Scandola ex dirigente CISL in pensione.
Chiarisco subito che conosco Fausto Scandola e so che é una persona per bene , infatti grazie alle sue segnalazioni che comunque risalgono al periodo che vede Segretario generale Raffaele Bonanni, si é scatenato un putiferio che ha portato ad un importante dibattito interno e alla creazione di una commissione che sta facendo le pulci a tutti e che alla fine dell'inchiesta farà chiarezza su eventuali irregolarità e saranno gli organismi stessi dell'Organizzazione a prendere i dovuti provvedimenti.
Scritto da Ugo Parisi 23 Marzo 2015
Mi ritiro dalla candidatura. Aiuterò il mio popolo non affiancandomi alle poltrone
VOGLIO INFORMARE TUTTI I MIEI AMICI E SOSTENITORI DEL MOVIMENTO POPOLARE 2 SICILIE CHE IL SOTTOSCRITTO NON SI CANDIDERA' ALLE PROSSIME REGIONALI IN CAMPANIA.
LA DECISIONE CHE HO ASSUNTO E' DOVUTA AL RISPETTO CHE HO SIA DELLE PERSONE CHE RAPPRESENTO SIA DELLE MIE IDEE CHE NON SVENDEREI MAI, PER NESSUNA POLTRONA AL MONDO.
RINGRAZIO L'ONOREVOLE ENZO RIVELLINI PER L'OPPORTUNITA' CHE MI HA OFFERTO, MA NEL RAMMARICO DI QUELLO CHE STA' SUCCEDENDO A LIVELLO NAZIONALE E I CONTINUI PROBLEMI CHE GRAZIE ALLE SCELTE DI UN GOVERNO ILLEGITTIMO LA NOSTRA GENTE CONTINUA A SUBIRE , NON MI RITENGO ADATTO PER ENTRARE OGGI IN COALIZIONI CHE SIANO DI DESTRA O DI SINISTRA CHE NON ESPRIMONO SOLIDARIETA' ALLE PERSONE CHE SOFFRONO E CHE NULLA FANNO PER INTERVENIRE IN MERITO.
CONTINUERO' A LAVORARE PER IL MOVIMENTO POPOLARE DELLE 2 SICILIE E PER TUTTI COLORO CHE CHIEDERANNO IL MIO AIUTO E LA MIA SOLIDARIETA', QUESTO E' POSSIBILE FARLO ANCHE SENZA UNA POLTRONA.
Scritto da Cirpaolo 27 Febbraio 2015
Ugo Parisi del Movimento Due Sicilie candidato alle Regionali in Campania
La corsa alle regionali in Campania si arricchisce di un nuovo candidato: Ugo Parisi del Movimento delle Due Sicilie, che si candiderà come indipendente per i “Popolari per l’Italia”, sponsorizzato dall’ex europarlamentare Enzo Rivellini.
“Un persona perbene, un sindacalista da sempre impegnato a difendere i diritti dei cittadini e dei lavoratori”, commenta Rivellini.
Una candidatura che Parisi ha accettato soprattutto per denunciare i mali di Napoli e dell’Italia. “All’inizio ero un po’ restio – commenta Parisi – ma poi ho visto tante persone volere la mia candidatura. Con Enzo condividiamo tante cose, è un ‘brigante’, in termini positivi, di patriottismo, e con lui daremo grande supporto alle politiche regionali”.
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